Acquisti con IVA ridotta
Come procedere per la richiesta dell'IVA agevolata
N.B. Per qualsiasi dubbio fiscale è consigliabile avvalersi del supporto di un CAF, di un patronato o di un commercialista. Quanto sopra descritto è stato redatto per ragioni di chiarezza e semplificato rispetto alle normative vigenti. EssEmme non si assume responsabilità fiscali in relazione alle detrazioni.
Per informazioni esaurienti CLICCARE QUA per sfogliare la documentazione dell'agenzia delle entrate per quanto riguarda le ristrutturazioni.
Per richiedere l’applicazione iva 4% SOLO per nuova costruzione
PER INFO ESAURIENTI SUL 4% CLICCARE QUA
- sarà necessario far pervenire, a mezzo e-mail, l’apposito modulo ( SCARICABILE QUI )
- allegato con fotocopia documento di identità, ( fronte/retro ), del cliente firmatario della richiesta
- copia permesso di costruire (PdC) o Concessione Edilizia rilasciata dal comune ove risiederà il bene in costruzione.
- Scaricare, Compilare ( tranne numero dell'ordine a nostro carico ) la dichiarazione casa non di lusso ( SCARICABILE QUI )
Per richiedere l’applicazione iva 10% in caso di sola ristrutturazione edilizia - urbanistica, restauro e risanamento
- sarà necessario far pervenire l’apposito modulo ( SCARICABILE QUI )
- allegato con fotocopia documento di identità del cliente firmatario della richiesta
- SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) o altra documentazione come CILA dove è ben espressa la tipologia di intervento. Ricordiamo che non può essere applicata l'iva agevolata per opere di manutenzione ordinaria e o straordinaria da soggetti diversi da chi effettua i lavori.
NON SI PUO' APPLICARE L'IVA AGEVOLATA AL 10 % ( manutenzione ordinaria e straordinaria )
Ristrutturazione edilizia/urbanistica, restauro e risanamento Sì
- ai materiali o ai beni forniti da un soggetto diverso da quello che esegue i lavori
- ai materiali o ai beni acquistati direttamente dal committente
- alle prestazioni professionali, anche se effettuate nell’ambito degli interventi finalizzati al recupero edilizio
- alle prestazioni di servizi resi in esecuzione di subappalti alla ditta esecutrice dei lavori.In tal caso,la ditta subappaltatrice deve fatturare con l’aliquota iva ordinaria del 22% alla ditta principale che, successivamente, fatturerà la prestazione al committente con l’Iva al 10%, se ricorrono i presupposti per farlo.
Non possiamo applicare l’iva agevolata senza documentazioni. Vi chiediamo la gentilezza di attenervi scrupolosamente alle procedure.
Qualsiasi richiesta di applicazione iva agevolata che arriverà con documentazione incompleta verrà respinta in attesa di quanto richiesto.
Grazie della collaborazione.